Tutto il
capitolo III del Regolamento è inerente la sicurezza del prodotto, entrando nel
merito della valutazione della sicurezza, del documento informativo del
prodotto (chiamato PIF, Product Information File – per i francesi il DIP) e della notifica sul portale CPNP
L’articolo 10 comma 1) dice che:
“Al fine di
dimostrare la conformità di un prodotto cosmetico all’articolo 3*, la persona responsabile garantisce che
i prodotti cosmetici, prima dell’immissione sul mercato, siano stati sottoposti
alla valutazione della sicurezza sulla base delle informazioni pertinenti e che
sia stata elaborata una relazione sulla sicurezza dei prodotti cosmetici a
norma dell’allegato I.”
*L’articolo 3
è quello che dice che:
“I prodotti cosmetici messi a disposizione
sul mercato sono sicuri per la salute umana se utilizzati in condizioni d’uso
normali o ragionevolmente prevedibili.”
Naturalmente,
non basta che la PR lo dichiari, lo deve dimostrare.
E come lo dimostra?
Lo
dimostra sottoponendo il suo prodotto alla valutazione di un esperto, che ne
dichiari la sicurezza studiando il prodotto, la documentazione relativa e
facendo ricerche tossicologiche opportune, cioè redigendo il PIF, che include
la valutazione della sicurezza, secondo quanto riportato nell’allegato 1, che
appunto descrive punto per punto come deve essere il PIF, che informazioni deve
contenere e chi può valutare che il nostro prodotto è sicuro e quindi conforme
all’art.3 del Regolamento.
L’articolo 10 comma 2) specifica chi può fare la valutazione della
sicurezza:
“La
valutazione della sicurezza dei prodotti cosmetici di cui all’allegato I, parte
B, è eseguita da persone in possesso di diplomi o altri documenti attestanti
qualifiche formali ottenute in seguito al completamento di corsi universitari
teorici e pratici in campo farmaceutico, tossicologico, medico o in discipline
analoghe, o di corsi riconosciuti equivalenti da uno Stato membro.”
Una volta
che la PR ha la garanzia che il suo prodotto sia sicuro per la salute umana se utilizzati in condizioni d’uso normali o
ragionevolmente prevedibili, procede a notificarli sul CPNP
I vostri
prodotti sono sicuri? Qualcuno ne ha fatto la valutazione di sicurezza? Avete
il PIF completo e fatto secondo l’Allegato 1? Il vostro valutatore ha i
requisiti per fare quel che deve?